Willie Mullins e Ruby Walsh subito al vertice delle classifiche National Hunt irlandesi. La pluridecorata ditta di Carlow messa alle spalle la splendida stagione 2016 – 2017, ha iniziato il nuovo corso lanciando immediatamente un chiaro messaggio ai suoi diretti avversari. Mullins partito al rallentatore nel 2016 causa i numerosi infortuni ai nomi più eccellenti della sua rosa, finì secondo nella graduatoria a tredici lunghezze dal rivale dichiarato Gordon Elliott, che per somme vinte vide sottrarsi proprio sul filo di lana l’ambito traguardo dopo aver dominato per tutta la stagione. Il champion trainer quest’anno dopo un avvio brillante, ha imposto una brusca accelerazione negli ultimi undici giorni di attività vincendo ben otto corse portandosi di fatto a quota 17 successi sulle 51 disputate, per uno strike rate del 33 per cento. Elliott e Noel Meade si trovano attualmente a quota 12 restando in linea con le aspettative d’inizio sessione, ma la sorpresa è senza dubbio Joseph Patrick O’Brien 38 vittorie lo scorso anno su 269 corse, quest’anno già protagonista con 10 successi sulle 53 corse effettuate, uno step iniziale di tutto rispetto che in proiezione lo potrebbe portare a migliorare sensibilmente il bottino conquistato la scorsa stagione. Per quanto concerne i fantini Ruby Walsh e Davy Russell si stanno giocando la leadership con 12 successi a testa, 11 per Paul Townend 1o per Sean Flanagan (46 vittorie lo scorso anno) buono anche l’avvio della rivelazione Rachel Blackmore con 8 successi, 32 quelli conquistati nel 2016 – 17. (Nella foto Ruby Walsh F.Irishtimes)