Non ci saranno esami di riparazione. Le stelle di Montmartre hanno brillato splendenti più che mai, garantendosi un posto in prima fila ai prossimi big event in programma fra Maggio e Giugno. Edward D’Argent ha allungato a sette la propria sequenza di vittorie, mantenendo l’imbattibilità fra i cavalli della propria generazione sullo steeple, imponendosi di giustezza nel Prix Jean Stern. Per l’allievo di Guillaume Macaire non c’è stata la solita passerella da applausi ma bensì una prova di grande sostanza con la quale ha preceduto il compagno di colori Slerighoon. Un test di tutto rispetto che ha reso più normale il potente figlio di Martaline, chiamato adesso a completare lo strike nel prossimo Prix Ferdinand Dufaure, gara che il champion trainer di Compiégne ha vinto lo scorso anno grazie al grigio Punch Nantais. Ottima la prova di Slerighoon per i colori del vincitore Simon Munir, che Francois Nicolle ha presentato in condizioni ottimali lottando a testa alta contro il più quotato avversario fino al traguardo. Full Glass bene in corsa fino alla doppia barriera d’inizio dirittura, calava progressivamente nelle battute conclusive lasciando la terza moneta a Dalia Grandchamp. Prima del Jean Stern, Nicolle aveva ancora negli occhi la maestosa cavalcata verso il traguardo del suo fenomenale quattro anni De Bon Coeur nel Prix Amadou, che al prossimo impegno dell’Alain Du Breil approderà con uno score di altissimo profilo, dopo aver vinto nientemeno che classiche come Cambacéres, Indy, Pépinvast oltre alla corsa odierna. Il miglior quattro anni d’Europa ha dichiarato il trainer di Saint Augustin nel post gara, affascinato dalla prova monster del suo allievo imbattuto in carriera e con margini di progresso non ancora ben definiti. Nulla da fare per i suoi avversari fra i quali emergeva secondo l’outsider D’Entreé de Jeu avanti a Kalifko. Nel capitolo anziani conferma per Perfect Impulse. Adesso non ci sono più dubbi, l’allieva di Chaillé Chaillé è una seria candidata al prossimo Grande Steeple Chase di Parigi. La femmina ha ripetuto in tutto e per tutto la formidabile prova fornita nel vittorioso Troytown, mostrando grande tecnica, velocità e stamina, elementi che gli hanno permesso di tenere a debito distacco il cresciuto Carriacou e il vecchione Shannon Rock. Non c’era Storm Of Saintly ritirato abbondantemente prima della corsa, situazione che ha permesso alla figlia di Poliglote interpretata da Tristan Lemagnen di andare maggiormente sul velluto. Per la rappresentante di Richard Corveller si tratta della sesta vittoria in carriera, condizione che ha messo in risalto le doti di questa importante novizia, che nonostante i suoi cinque anni d’età, dallo scorso finale di stagione all’attuale sessione ha manifestato una serissima miglioria. Ottimo Carriacou per Isabelle Pacault anch’esso in evidente miglioramento; modello di regolarità Shannon Rock ad undici anni sempre sulla breccia, quindi Valtor e Bèguin D’Estruval. (Nella foto De Bon Coeur)