Il Premio Piero Pirelli rappresenta il clou del sabato pomeriggio sugli ostacoli milanesi. Una bella condizionata per i quattro anni sulla distanza dei 3600 metri, nella quale rivedremo all’opera il vincitore del Giulio Berlingeri Queen Winkle. Protagonista di un debutto promettente nella classica di secondo grado a San Rossore, l’allievo di Raffaele Romano ha poi pagato lo scotto dell’inesperienza nelle successive gare, terminando quarto nella Corsa Siepi per i 4 anni condita da qualche errore lungo il percorso, cadendo nel Criterium d’Inverno vinto dal fenomeno Santo Cerro. Il figlio di Rip Van Winkle approda a Milano con tante speranze, un pista sulla quale dovrebbe trovare gli attributi giusti per dimostrare buona parte del suo valore, Romano ne è convinto ma resta con i piedi ben saldi a terra: “Siamo fiduciosi di correre una buona gara. A Pisa il cavallo ha espresso un ottimo settaggio dimostrando di avere molta qualità, nella Siepi per i 4 anni e nel Criterium ha manifestato quel pizzico d’inesperienza che ha poi pagato a caro prezzo. Lo abbiamo messo da parte lasciandolo tranquillo in attesa di rivederlo in azione a Milano, un circuito sul quale speriamo dimostri tutto il suo valore. Naturalmente il cavallo non può essere al top della condizione, sarà importante quindi vedere come prenderà la corsa. Il terreno buono – conclude Romano – non credo rappresenti un ostacolo.” Queen Winkle tornerà a misurarsi con Prepotent e Giacalmarbar, anch’essi validi antagonisti nell’Inverno al Prato Degli Escoli, atteso anche il rientro di Golden Hello ottimo protagonista a tre anni durante la stagione meranese. Oltre a Prepotent e Golden Hello, Lydia Olisova avrà al via anche la novità inglese L’Apogee, ex allievo di Richard Fahey, altro figlio di Rip Van Winkle al debutto sugli ostacoli e titolare di una vittoria in handicap a Beverley. Josef Vana schiererà Alpheus, erede da Galileo atteso ad un ruolo da protagonista dopo l’eccellente debutto nel Corona Ferrea. In cinque al via nel Castellazzo, condizionata per i chaser anziani sui 3600 metri per la chiamata verso il Grande Steeple Chase. In pista Billy Silver, il portacolori di Ferruccio Giacobbe allenato dai Vana che nella scorsa annata vinse in grande stile il Giangiacomo Durini. Terzo nel Grande Steeple alle spalle di Little Brux e Kazzio il figlio di Gentlewave è annunciato in ordine, a tal proposito Roberto Cova collaboratore storico di Giacobbe ha detto: “Sappiamo che Billy Silver è in ordine e pronto per fare la sua ricomparsa dopo una stagione in chiaro scuro a Pisa. Lo scorso anno vinse il Durini dimostrando il suo indubbio valore, nel Grande Steeple finì terzo contro terreno ma sabato sperando che qualche goccia d’acqua possa cadere, dovrà trovare una corsa con andatura per esprimere al meglio tutto il suo potenziale. Il programma – conclude Cova – è quello di approdare nuovamente al Grande Steeple Chase di Milano.” Curiosità anche nel rivedere all’opera Grand Link, l’allievo di Franco Contu che nel Bogliasco ha lasciato una buonissima impressione, dal Lainate rientra l’eclettica dormelliana Nelly Darrier cavalla sulla quale spera molto la professoressa Ilenia Nero, quindi Solar Focus e l’ospite Tiara Man, entrambi reduci da un doppio impegno trevigiano. In chiusura spazio ai tre anni sulle siepi dove Necessarie piaciuta molto all’esordio al Sant’Artemio, proverà ad opposrsi a Call Me Bob e Sassopiano, due soggetti da attendere in crescite dopo l’ottimo esordio nel Primi Salti. (Nella foto