La Gold Cup di Cheltenham è senza dubbio la corsa più importante sugli ostacoli dell’intero panorama National Hunt. Insieme al Grand National rappresenta il traguardo maggiormente ambito da tutti gli addetti i lavori, un podio sul quale spera di salire per la seconda volta nella propria carriera Richard Johnson. Il champion jockey ha vinto la classica di Prestbury Park nel 2000 in sella a Looks Like Trouble e in questa edizione impegnato in sella all’atteso Native River, nutre naturalmente grande fiducia per una possibile replica. L’allievo di Colin Tizzard ha scalato importanti categorie, vincendo consecutivamente Hennessy Gold Cup, Coral Welsh e Denman Chase, un score importantissimo che ha collocato il sette anni in un posto privilegiato nella prima fila della Gold Cup. Johnson ha dichiarato: “Molta gente lo ha sempre giudicato come uno stayer classico ma esso posso garantire che non è un cavallo unidimensionale. Sa vincere sia di rimessa che correndo davanti, gode della compagnia degli altri cavalli e sa fare tutto quello che gli viene chiesto. Dopo aver vinto gare molto dure come Hennessy e Welsh National, ha vinto facilmente la gara di preparazione verso Cheltenham, e anche Aidan Coleman che lo aveva montato per l’occasione era rimasto molto impressionato. Onestamente sono molto eccitato al pensiero, ho vinta questa corsa ben 17 anni fa e credo di essere uno di quei privilegiati che ha avuto la fortuna di stare davanti a tutti nella Gold Cup, e pensare di avere un’altra possibilità è qualcosa di straordinario.” Johnson che ha montato ben 20 vincitori al festival, si presenterà a Cheltenham da champion jockey, ed avrà una buonissima possibilità di vincere le Truimph Hurdle in sella al lanciatissimo Defi Due Seuil. Johnson a tal proposito ha dichiarato: “Ho vinto due volte con Defi e quando l’ho montato la prima volta Ffos Las non avrei pensato che potesse diventare un cavallo da Triumph Hurdle. E’ migliorato moltissimo e sta crescendo in continuazione. Per quanto fatto vedere merita di essere il favorito della corsa, credo che attualmente sia il migliore dei saltatori britannici e per batterlo ci vorrà qualcosa di veramente speciale dall’Irlanda.” (Nella foto Richard Johnson)