Grande attesa a Pont Long per l’edizione numero 130 del Grand Prix De Pau, prova di gruppo tre sullo steeple riservata ai cavalli di cinque anni ed oltre sull’impegnativa distanza dei 5300 metri. Un test di ottima qualità che ha raccolto ben quindici soggetti sulla linea di partenza, un prova che si presenta molto incerta vista la presenza di validi routiniert, fra questi Mali Borgia e Forthing che nella scorsa edizione si piazzarono rispettivamente secondo e terzo alle spalle del vincitore Winneyev. Mali Borgia è un allievo di Philippe Cottin che ha rifinito la preparazione in vista della classica di domenica terminando secondo nel Prix Chateau De Pau, Forthing che difende i colori di Magalen Bryant per il training di Isabelle Pacault, ha invece corso il Prix Bernard de Dufau terminando anch’esso buon secondo alle spalle del potente Paulougas. Quest’ultimo è uno dei cinque anni che hanno accettato il confronto nella classica della Nuova Aquitania, colori di Madame Patrick Papot e training di Dominique Bressou, ottimo prospetto da Turgeon che ha raccolto ben quattro vittorie l’ultime delle quali nientemeno che nel Prix Jean Stern di gruppo due ad Auteuil e l’Orcada sempre a Parigi, l’altro e Speed Fire un figlio di Spirit One affidato a Bertand Lestrade, soggetto molto regolare anch’esso in arrivo dal terzo posto ottenuto nel Dufau. Isabelle Pacault avrà al via anche Pinson du Rheu compagno di colori di Forthing, caduto nel Dufau ma ancora in corsa per un posto nel marcatore, quindi Resent Full affidato a Clement Lebfevre, ed Eaux Fortes (Erwan Bureller) e formazione di Christo Aubert. (Nella foto Paulougas F.Canalturf)
Francia. Grande attesa a Pont Long per l’edizione numero 130 del Grand Prix De Pau, tanti contendenti alla vittoria con il cinque anni Paulougas in pole position
