Nelle attese Lawlor’s Hotel Novice Hurdle di Naas, Death Duty ha superato l’esame di primo grado riuscendo a mantenere le propria imbattibilità. Per il figlio di Shantou si tratta della quarta vittoria consecutiva sugli ostacoli, un successo che consente all’allievo di Gordon Elliott di preparare il percorso di preparazione che lo porterà alle prossime Albert Bartlett di Cheltenham. Una vittoria ottenuta con un pizzico di buona sorte grazie alla caduta all’ultimo ostacolo di Augusta Kate, ma che sostanzialmente non cambia la valutazione attuale del rappresentante di Giggistown, giunto alla terza vittoria in una prova di gruppo. Jack Kennedy ha galoppato con la massima sicurezza in terza posizione per almeno tre quarti di gara, avvicinando il leader Turcagua a metà dirittura d’arrivo. Superato il grigio appartenente a Rich Ricci, al largo del Giggistown si preparava per il finale Ruby Walsh in sella ad Augusta Kate, apparsa un po’ disordinata nel prendere la giusta coordinazione sotto la cravache del champion jockey prima della finale, sulla quale commetteva un gravissimo errore mancando completamente l’approccio con entrambe l’anteriore. Deat Duthy poteva quindi completare il percorso con la massima sicurezza, lasciando al secondo posto il pacemaker Turcagua, avvicinato sul traguardo da Blood Crazy Tiger. L’allenatore vincente Gordon Elliott commentava nel dopo corsa: “La caduta all’ultimo ostacolo di Augusta Kate ci ha agevolato il compito, onestamente non so se avremmo vinto seppur una cosa sia certa, il nostro è un buon cavallo e dopo la vittoria odierna penseremo a prepararlo per Cheltenham. Credo che in futura possa andare sullo steeple, le tre miglia potrebbero essere una bella opzione, adesso gli daremo due settimane tranquille poi inizieremo a guardare a Cheltenham.” (Nella foto Death Duty F.RTE)