Jacques Ricou è stato incoronato Cravache D’Or per cinque anni (quattro le volte consecutive) e nella sua meravigliosa e longeva carriera ha collezionato i maggiori gran premi National Hunt francesi. Il suo addio dalle scuderie di Guillaume Macaire nel 2012 dopo un lungo apprendistato, coincidevano con la doppia vittoria del trainer nel Grande Steeple Chase de Paris. Un destino quasi beffardo che sembrava aver reso vana la rincorsa del 35enne jockey al successo più ambito, unico tabù ancora da sfatare. L’arrivo nelle scuderie di Jean Betrand Balanda non gli aveva impedito di credere ancora in questa memorabile impresa nel tempio, e la fiducia accordatagli dal trainer Dominic Bressou, la pazienza e la grande abnegazione nel lavoro hanno reso possibile un successo quasi insperato. Nella vittoria dell’atteso Milord Thomas (nella foto) nel Grande Steeple Chase de Paris, c’è tutta l’essenza di una storia fatta di uomini e cavalli, una scommessa vinta con pieno merito che il fantastico pubblico parigino ha saputo riconoscere, tributando il giusto plauso ed una splendida standing ovation agli eroi di questa storica competizione. Bressou aveva sempre creduto nei mezzi ancora non totalmente espressi dal suo giovane chaser, pignolo ed attento nel curare i minimi particolari, aveva rinunciato a correre l’edizione 2014 per correggere alcune imperfezioni che il figlio di Kapgarde continuava a palesare. Il 2015 è stato un crescendo rossiniano per il portacolori di Magalet O’Bryant, prudente nei rodaggi del Troytown e nel Murat ma splendido nella vittoria nell’Ingre, quella gara che proprio lo scorso anno aveva fatto cambiare idea al suo allenatore. Nonostante un clamoroso errore all’oxer al primo passaggio, Milord Thomas e Ricou si organizzavano per una seconda tornata da incorniciare, superando il temibile Rail Ditch senza colpo ferire, costringendo alla resa in dirittura d’arrivo il rivale di sempre Shannon Rock, allievo di Jean Paul Gallorini che si era proposto con il piglio del vincitore sulla doppia barriera, penultimo salto prima della conclusiva. L’allungo nel tratto piano esaltava il pubblico del tempio, sold out per l’occasione, Shannon Rock si adeguava lasciando terzo l’ottimo Saint Pistol egregio vincitore del Presidente della Repubblica. L’altro atteso della corsa Bel Vie abbandonava la competizione dopo il terrapieno; gli ospiti Sir Collonges e On His Own si rendevano protagonisti soltanto nella prima parte della gara. La grande giornata di Jacques Ricou finiva con l’apoteosi per la vittoria nell’altro gruppo uno di giornata, interpretando nel tradizionale Ferdinande Dufaur l’attesa quattro anni Kotkikova.