Sarà un’altra grande giornata di rilievo quella in programma domenica all’ippodromo di Auteuil. Messo in archivio il meraviglioso weekend del Grand Prix D’Automne e della Haye Jousselin, Montmartre proporrà un’altra tappa fondamentale dell’Autunno transalpino. Si corre infatti il Prix Renaud du Vivier appuntamentamento classico di gruppo uno per i quattro anni impegnati sulle siepi, in quella che si annuncia come la rivincita fra l’irlandese Footpad e il francese Device. Di fatto Willie Mullins versus Guillaume Macaire, due mondi a confronto legati da una sana rivalità, lontani ma al tempo stesso così vicini, cultura e scuole di pensiero diverse ma con molte similitudini, due meravigliosi champion trainer che per l’ennesima volta si misureranno nello splendido scenario di Auteuil, pronti a contendersi una delle corse più prestigiose dell’annata. Il gestore di Carlow ha annunciato in ordine il grigio di Simon Munir e Isaac Souede che sarà affidato a Daryl Jacob. Il figlio di Creachadoir torna in pista dopo la doppia vincente galoppata del Prix Questarabad e nel prestigioso Alain du Breil, e proverà a ribadire la propria leadership opponendosi al miglior quattro anni attualmente in circolazione in terra francese. Device eccetto il Cambacérès, ha steccato soltanto quel Questarabad che lo vide sopperire al grigio di Mullins al termine di un finale avvicente, tanto che per questioni legate sopratutto al terreno fece proponedere Guillaume Macaire alla decisione di bypassare l’Alain du Breil, consegnano anticipatamente il ricco premio all’irlandese. Il portacolori di Magalen Bryant è tornato alle competizioni in questa stagione, firmando due gruppi consecutivi pronto a sferrare l’attacco decisivo all’ospite di Mullins in questa edizione del Renaud du Vivier. Una corsa alla quale hanno aderito in nove, in quattro dall’oltre Manica compreso Footpad, e fra questi Paul Nicholls che schiererà il valido figlio di Califet Adrien du Pont, rientrato con un quarto posto a Cheltenham e doppio vincitore in Primavera fra Chepstown ed Ascot di Future Champion Juvenile. Coo Star Sivola la scelta di Nick Williams, Beyond Henry, Chicname per Richard Hosbon mentre fra i francesi sognano il colpaccio Perfect Impulse per Arnaud Chaillé Chaillé, femmina vincitrice del Bayonnet, Youm e Capivari rispettivamente per Francoise Nicolle e Marie Cottin. Bella edizione anche del Prix Sytaj, con le femmine di 4 a e 5 anni al via sullo steeple di gruppo tre (4300 metri) dove la ‘Nickname’ Corscia per Guillaume Macaire, già vincitrice del Trédern e la Saint Des Saints La Sulfureuse ben piazzata nel Fondeur si giocano la prima chance. (Nella foto Device e Footpad)