Dopo la lunga degenza dovuta ad una brutta caduta nel mese di Agosto 2015 a Dieppe, Jonathan Plouganou è tornato alle competizioni riproponendosi sulla scena dei grandi eventi in maniere eccellente. A Jour De Galop il jockey francese ha raccontato il suo ultimo anno da fantino professionista, un periodo molto impegnativo nel quale ha saputo trovare i giusti presupposti per tornare in sella. Operato per la frattura del braccio destro, omero seriamente danneggiato con compressione del nervo, Plouganou ha pensato seriamente di dare l’addio alle corse. La sua tempra e la voglia di tornare gli hanno permesso di costruire un percorso graduale di guarigione, nonostante i medici gli avessero detto che l’arto non sarebbe stato totalmente recuperato. Plouganou ha detto: “Dopo la caduta e la conseguente operazione, il chirurgo non mi dette garanzie sul ritorno alle corse, e tutto ciò mi ha portato ad uno stato morale certamente non semplice. Ho deciso a quel punto di lavorare gradino per gradino, come nelle corse un ostacolo dopo l’altro. Con il passare dei mesi i medici hanno mostrato più ottimismo, il recupero stava andando bene restavano però delle perplessità sul fatto di tornare a gareggiare. Dieci mesi dopo sono tornato in sella così per divertimento, mi è servito moltissimo dopo tanta fisioterapia, l’associazione dei fantini e i medici mi sono stati molto vicino e passo dopo passo ho incominciato a recuperare tutto ciò che aveva perso durante la degenza. Arrivato all’Estate seguente sentivo che era solo questione di tempo, e alla fine Emmanuel Clayeux mi ha offerto una chance in sella a Torpille D’Anay una cavalla che conosco molto bene sul percorso e quindi ho iniziato nuovamente a saltare. Dopo tanta attesa aver poi ritrovato la vittoria grazie a Brut Imperial è stata una vera e propria liberazione. Sono positivo ho voglia di continuare, l’obiettivo è quello di vincere gare e corse di gruppo.” (Nella foto Jonathan Plouganou Foto Equidia)