Ballynagour (nella foto) supera brillantemente l’esame di Auteuil imponendosi per distacco nel tradizionale Prix La Barka, ultimo warm up prima della Gran Siepi in programma a Giugno. In quella che era considerata una trasferta per certi aspetti molto impegnativa, David Pipe non aveva fatto mistero di credere nelle potenzialità del suo allievo, pur consapevole delle difficoltà che il figlio di Shantou avrebbe potuto incontrare in una gara di questa dimensione. Perfettamente intonato sugli ostacoli bassi, il ritorno ad una specialità mai digerita dal rappresentante di Allan Stennett, il nove anni gestito perfettamente da Tom Scudamore, staccava limpido in dirittura d’arrivo dopo gara di copertura alle spalle dei primi. Crollato il front runner Catmoves, una delle tre pedine presentate da Jean Paul Gallorini, l’atteso Dos Santos prendeva il comando delle operazioni al penultimo salto, quando al suo esterno si materializzava la presenza di Ballynagour, che attaccava prima del salto finale con il motore al massimo dei giri. Un vero e proprio trionfo quello dell’allievo di David Pipe, che lasciava a diverse lunghezze l’ottimo Val De Ferbet, altro ex francese formato dal champion trainer Willie Mullins, che Ruby Walsh interpretava all’attesa per chiudere in gran crescendo sullo stesso Dos Santos. Per David Pipe si tratta della prima vittoria nel ‘tempio’ uno score fantastico se consideriamo la sua seconda trasferta parigina. “E’ stata una grande emozione vincere ad Auteuil è meraviglioso sono assolutamente entusiasta. Era la mia seconda volta oltre la Manica e vincere una prova di gruppo due è semplicemente fantastico. Devo dire che il cavallo ha meritato la vittoria in questa corsa, nel corso degli anni ha mostrato di essere molto regolare, nonostante la sua specialità sia sempre stato lo steeple. E’ stato frustrante perdere in quel modo ad Aintree – conclude – ma oggi credo che ci sia stata la compensazione per tutto.E’ stata una grande prestazione.”