Mighty Mambo vince a Milano il Premio Whispin, confermando la crescita manifestata durante l’Estate meranese. Si tratta della terza vittoria consecutiva per il chaser allenato da Paolo Favero, gestito perfettamente dal champion jockey Josef Bartos, decisivo nel momento più critico della corsa. Costante ai fianchi del pacemaker Collar An Tie, il figlio di Fantastic Light ha atteso gli eventi fino alla diagonale breve senza mai perdere contatto con il suo diretto avversario. Pur palesando un’incertezza sulla grande siepe all’uscita della diagonale breve, il nove anni ha saputo ritrovare la concentrazione necessaria per affrontare con buon piglio la dirittura d’arrivo. Bravo big Jo a non perdere le coordinate ed a organizzare con profitto il salto finale dopo aver recuperato il gap dal battistrada, pronto a difendere con grinta la leadership dalla serrata finale di Sbarazzino. Più disordinato del solito l’allievo di Franco Contu, che dalla curva di fondo alla retta d’arrivo ha regalato qualche lunghezza di troppo. Davide Columbu ha comunque sopperito a tale evenienza, riportando sotto il ‘Milano’ sul penultimo ostacolo pur accusando un gap a quel punto non semplice da colmare. Terzo chiudeva Collar An Tie, a distacco A Keen Sense. Nella siepi riservata ai cavalli di quattro anni, primo piano della ceca Le Cirque avanti a Mishgar e Shadow Rock. C’è stata una marcia di trasferimento fino al termine della lunga diagonale, momento in cui il leader Spettacolo ha impresso forte accelerazione alla corsa, prima di cadere alla penultima siepe. Mishgar e Shadow Rock si trovavano a quel punto alla prese, inseguiti per corsie interne dall’allieva dei Vana, fino a quel momento spettatrice interessata della corsa. Il finale metteva in luce la miglior freschezza del Galileo interpretato da Pepi Vana, due lunghezze avanti al Favero Mishgar e al progredito Shadow Rock. Bella vittoria in apertura di programma per Lord Of The Mile (doppio Favero) montato da Riccardo Belluco, perfetto lungo i 3000 metri del percorso in cross country avanti a Kitano e Vanessa de Cardo. (Foto di repertorio)