Enghien tornerà in attività domani pomeriggio in quello che sarà di fatto l’ultimo atto della sua gloriosa storia ostacolistica. A partire dal 2017 l’impianto del Soisy subirà lo smantellamento del tracciato in erba, una decisione originata dopo l’ultimo consiglio di amministrazione di France Galop. Resterà soltanto il percorso del trotto con il conseguente dirottamento del programma futuro presso l’impianto di Compiégne, in attesa che prenda definitivamente forma la nuova pista in ostacoli a Maisons Laffitte. Sabato 22 Ottobre si disputerà l’ultimo Grande Steeple Chase di Enghien, e domani un primo test verso la grande corsa del Montmorency con il Prix Jim Crow, steeple riservato a cavalli anziani sulla distanza dei 3800 metri. Rivedremo in pista l’esperta Miss Champdoux, la vincitrice del Prix Leopoldo D’Orsetti (Grand Course de Haies d’Enghien) allieva di Philippe Peltier annunciata in buon ordine dallo stesso trainer. Nove vittorie in carriera e tanta esperienza anche sugli ostacoli alti dove ha ottenuto anche un pregevole terzo posto nello scorso Grande Steeple d’Enghien alle spalle di Vent Sombre e Alex de Larredya. La figlia di Voix du Nord ha terminato la scorsa Primavera con un buon secondo posti nel Prix Romati, precedendo quel Yoko che Jean Paul Gallorini rilancerà in questo contesto. Ci sarà anche il compagnio di allenamento The Reader, oltre all’ottimo allievo di Guy Cherel Tir Au But anch’esso reduce dal Prix Romati, cavallo di grandissima esperienza che proprio ad Enghien ha vinto su fondo molto pesante l’impegnativo Fernand Roy. Francoise Nicolle presenterà una coppia sulla linea di partenza composta dal progredito Arry e da The Stomp la cui proprietà e del flat trainer Jean Cloud Rouget. (Nella foto Miss Champdoux)