Sabato a Sandown emisfero australiano, si corrono le due prove più importanti della stagione ostacolistica. Binocoli puntati sulle Australian Hurdle, gara che avrà nel re-match fra Arch Fire e Gingerboy la principale argomentazione tecnica. Campo numeroso ed incerto nell’Asutralian Steeplechase, dove il lanciato Hucknall proverà ancora a scalare di livello. Nella prova in siepi Arch Fire cercherà di ribaltare la recente linea delle Galleywood Hurdle, prova sul miglio e mezzo nella quale prevalse molto chiaramente Gingerboy. L’allievo di Darren Weir ha battuto in un paio di occasioni il cavallo in training da Robert Smerdon, che sarà affidato nuovamente al lanciatissimo Jamie Mott, jockey che in quest’ultima settimana ha centrato una fantastica sequela da vittorie. Mott ha stabilito un mini record, con nove successi negli ultimi cinque giorni nei quali è stato impegnato, tripla a Pakenham e doppio a Moe lo scorso lunedì. Il jockey australiano a proposito del suo momento ha dichiarato: “E’ un ottimo momento di forma e le cose stanno andando per il verso giusto. Siamo al termine della prima parte della stagione e sono fiducioso per il fine settimana che mi vedrà impegnato nelle due corse più importanti del Race Day Steeplechase. Nell’Australian Hurdle sarò in sella ad Arch Fire. C’è fiducia perché l’ultima volta nelle Galleywood Hurdle abbiamo subito un buon cavallo come Gingerboy, al quale rendevamo diverso peso. C’è soltanto un chilo in quest’occasione speriamo quindi di poter ribaltare la linea.” Mott ha poi confidato di avere una buona chance anche nell’Australian Steeplechase, gara nella quale sarà impegnato in sella ad Hucknall altro allievo di Robert Smerdom: “Si alza a 64 chili ma è in buona forma, credo possa essere un’ottima occasione. Il supporto di Robert (Smerdon) è importante i suoi cavalli sono in ordine e sono davvero entusiasta di poterli montare.” (Nella foto Jamie Mott)