Contenuti tecnici di alto profilo quelli in programma nella domenica parigina di Auteuil. Il Prix Hubert d’Aillières rappresenta una valida piattaforma verso la prossima Gran Siepi, una listed ben frequentata sui 4300 metri nella quale rivedremo all’opera la femmina allenata da Guillaume Macaire, Corscia. Protagonista la scorsa stagione con uno score di sei vittorie, la figlia di Nickname seppe alternare con successo gli ostacoli alti alle siepi, chiudendo il 2015 con uno squillante successo nel Prix Sytaj, prova di gruppo tre riservata alle femmine su identica distanza a quella che andrà ad affrontare in questo Hubert d’Aillières. Macaire attende dalla sua allieva una prestazione importante, il rientro in listed (unica femmina partente) contro i maschi è segno tangibile della fiducia che ripone il champion trainer francese sulla rappresentante di Suzanne Tessier. Il lotto dei partenti vede in Rhialco l’avversario di maggior pregio. Quattordici i successi incasellati in carriera dall’allievo di Emmanuel Clayeux, che al rientro dopo lunga assenza ad Auteuil nel Jean Doumen ha lasciato delle buone sensazioni. Patrick Chevillard ha scelto in Monsamou il cavallo giusto per affrontare questo impegno. A Pau ha vinto il Charles Du Breil prima di finire sesto nel qualitativo Juigné. Resta da capire quale sia il vero target del figlio di Bienamado, che nella scorsa annata ha vinto anche il Clermont Tonnerre in steeple, disciplina che ha poi lasciato per orientarsi sugli ostacoli bassi. In corsa si presenterà anche Plumeur, un Great Pretender che nel 2014 ha vinto la Grand Haies de Printemps, positivo nella preparazione di Pau, gara alla quale ha fatto seguito un non piazzato ad Enghien. Il campo partenti sarà completato da Park Light, allievo di Bertand Lefevre ottimo vincitore nel Rohan ad Auteuil su terreno molto pesante, dall’inglese Maximiser e dal ceco dei Vana ben conosciuto in Italia Roches Cross, che a Pisa ha saputo primeggiare in bello stile nella Gran Siepi Nazionale di primo grado. (Nella foto Corscia)