La giornata in ostacoli al Sant’Artemio di Treviso, ha messo in evidenza la splendida esibizione di Catch Life. Il vincitore dello Steeple Chase di Treviso 2015, ha ribadito la propria candidatura alla classica veneta del prossimo 26 marzo, dominando senza nessun problema il Premio Istituto Nastro Azzurro. Nonostante la lunga assenza dalle competizioni, l’allievo di Pavel Kasny si è ripresentato al top della condizione, giocando con gli avversari per buona parte del percorso, pronto nell’emersione decisiva prima della penultima siepe, quando Relco Sud Ovest si giocava la sua migliore chance. Nulla da fare per il rappresentante della Scuderia D’Altemps, apparso intonato nella sua prima apparizione sullo steeple, battuto da un cavallo che ha mostrato un notevole peso specifico in termini di qualità. Fantastica l’affermazione per Big Mago e Pepi Vana nella siepi riservata a cavalli di cinque anni ed oltre sui 3000 metri in siepi. Vana teneva coperto il sei anni per buona parte del percorso, scattando al millimetro nel finale sulla parte apparentemente più lavorata del percorso, battendo in zona traguardo un Arcachon apparso il chiaro protagonista della corsa. Bene in quota per il terzo posto Saarinen avanti a Moqorro, non pervenuti Romis e Dominato. In apertura di convegno splendida affermazione per Triangle D’Or e Davide Satalia nel cross country sui 3000 metri. Il successo odierno ricolloca nella sua miglior versione, un cavallo dai trascorsi quanto mai nobili, ancora esuberante nella gestione ma molto preciso nel mestiere di campagna. Chissà che sia un buon viatico verso il Duca Amedeo D’Aosta. (Nella foto Catch Life)
Treviso. Catch Life domina lo steeple, Big Mago magia Vana in siepi, Triangle D’Or fa suo il cross
