ITALIA. Merano primo atto. Grand Thaix preciso vince il Val Di Non, Buona la prima dell’importato Coral Noir nello Spegasso, Sopran Meneghino e Dagoberto vincono le periziate.

Prima a Merano per il 2025, una bella giornata di corse ed un’ottima cornice di pubblico, come da migliore delle tradizioni in quel di Merano. Corse di buona qualità, numero di partenti elevato, partiamo da uno dei clou di giornata con il Val di Non, steeple chase riservato agli anziani sui 3800 metri, dove ha vinto Grand de Thaix. Corsa a parziali invertiti, caratterizzata dal trend imposto in avanti dal neo acquisto di Biffi, Monster Caroli (fisico mastodontico) buono il suo debutto italiano e Madrilene, compagno di colori del vincitore. Il vincitore ha meritato il successo senza rubare nulla, bene sui salti e con un certo stile, ha preceduto nettamente il dieci anni di Ivana Portakova Her Him. Fra i quattro anni in chase dello Spegasso, la novità di casa Magog Corail Noir, un figlio di Arkan allenato da Zdenek Semenka, ex Emmanuel Clayeux, uno dei cavalli più belli visti al tondino a Merano in queste ultime stagioni, ha confermato in pista di essere un buon prospetto in chiave Vanoni. Un vero e proprio numero quello offerto dal transalpino, andando via spaccando la corsa con decisa accelerazione alla curva di Marlengo sotto la gestione della solita Lenka Neprasova, riuscendo a conservare con merito la leadership, nonostante fosse in maniera legittima un po’ stanco nel finale. Buon esordio anche per l’Aichner Bellodam, che a differenza del vincitore, ha saltato meno bene, facendo però intravedere mezzi interessanti per il futuro.

(Nella foto Grand De Thaix)

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