Il Clarence House Chase, prova di Gr1 in programma questo sabato, dopo due anni di esilio forzato a Cheltenham, causa meteo, torna ad Ascot e compie quest’anno trentasei anni. Una gara relativamente molto giovane, nobilitata nel suo recente passato da campioni come Altior, Un de Sceaux (record con tre vittorie consecutive) Sprinter Sacre, Master Minded e Desert Orchid. Nicky Henderson, trainer leader di questa corsa grazie ai sei sigilli conquistati con Big Matt (1996), Isio (2004), Tysou (2006), Sprinter Sacre (2013), Altior (2019), Shishkin (2022), cerca la settima sinfonia presentando uno dei suoi migliori saltatori di Seven Barrows, la stella Jonbon. Forte di uno score molto solido con 16 vittorie in 19 gare, di cui ben 10 di Gr1, reduce da quattro vittorie consecutive, due in stagione, vedi Shloer e Tingle Creek, il figlio di Walk In the Park arriva ad Ascot con il chiaro ruolo di favorito a 4/6. Un test interessante per il rappresentante di Jp McManus, imbattuto ad Ascot nella sua unica uscita, chiamato a confrontarsi e misurare le velleità di un altro grande campione come Energumene, (13 vittorie in 16 gare, 6 di Gr1) ) inviato irlandese dal champion trainer Willie Mullins. tornato in attività dopo 593 giorni causa infortunio, dominando a Cork la Hilly Way Chase di Gr2. Per lo splendido dominatore del Champion Chase di Cheltenham 2023, una chance da 5/2, fenomenale nel girare a mano destra ma cha ad Ascot nel Clarence House del 2022, fu battuto da quello Shishkin allenato proprio da Nicky Henderson. Il campo gara sarà completato dalla presenza dei soliti Edwardstone e Boothill, restano in attesa anche Libberty Hunter ed Unexpected Party.
(Nella foto Jonbon)
