Crambo ha conquistato per il secondo anno consecutivo il Long Walk Hurdle di Gr1 ad Ascot. Il suo mentore Fergal O’Brien, non aveva fatto mistero alla vigilia della corsa, sulla concreta chance di poter replicare il successo conquistato nella passata edizione, nonostante il sette anni fosse al rientro dallo scorso Aprile, al termine di una stagione senza dubbio non molto prolifica per il figlio di Saddler Maker. Evidentemente poco convinti dalle parole del trainer con sede a Withington, i bookies gli concedevano una chance da 9 vs 1 oscillante fino all’11, preferendogli il vincitore del Long Distance di Newbury Strong Leader e i due invaders irlandesi, The Wallpark e Hiddenvalley Lake. Era proprio quest’ultimo, allievo di Henry De Bromehad, a rivelarsi l’avversario più temibile per il rappresentante della Sullivan Bloodstock Ltd & Chris Giles, interpretato da Jj Burke, aggressivo nel finale ma non quanto necessario per mettere la testa davanti allo stesso Crambo, con Beauport, (molto grande nel saltare l’ultima) superato nelle fasi finali dal vincitore, ancora buon terzo, solo decimo l’atteso Strong Leader. “Sono senza parole”, ha detto O’Brien in lacrime a ITV4. “Sono grato a tutto il mio team che ha fatto un lavoro straordinario. Non è stato facile. Ho avuto brutte giornate.”
(Nella foto Crambo e JJ Burke)