Nella due giorni di Royal Ascot il titolo a nove colone spetta alla splendida vittoria dell’atteso Thistlecrack nelle JLT Long Walk Hurdle di primo grado. L’allievo di Colin Tizzard ha sparecchiato la classica del Berkshire, divorandosi le tre miglia del tracciato regale, senza mai dai veramente l’impressione di poter mettere in dubbio il ruolo da protagonista. Il figlio di Kayf Tara, preferito al compagno di allenamento Dynaste, ha ripagato le scelte del suo jockey Tom Scudamore, battendo un avversario di assoluto valore come Reve De Sivola, nel cui palmares c’erano ben tre successi conquistati nelle JLT. Il rappresentante di John and Heather Snook, ha debellato senza affanno il pacemaker della corsa, saltando in controllo sull’ultima siepe per poi scivolare con assoluta superiorità verso il traguardo. Tranquillo alle spalle del leader, Tom Scu ha gestito perfettamente le risorse del sette anni, tenendolo coperto per oltre tre quarti di gara, fino all’ingresso in dirittura d’arrivo. Reve De Sivola lasciava a largo distacco Deputy Dan, avanti Karezak e il runner up del vincitore Saphir de Rhue, quest’ultimo apparso ben presto in apnea sull’accelerazione del leader. Tom Scudamore dichiarava nel dopo gara: “Sono molto soddisfatto dopo la vittoria ottenuta a Newbury nelle Long Distance Hurdle, oggi un successo di primo grado che ripaga delle scelte fatte. Non è stato facile rinunciare a Dynaste, ma il risultato odierno dimostra che le decisione era giusta. Nei preliminare è sempre un pò contratto ma quando poi si scioglie diventa un cavallo manegggevole.” Soddisfatto anche il suo trainer Colin Tizzard: “Oggi Reve De Sivola ha effettuato una grande corsa e l’ho detto a Nick Williams, ma sulla sua strada ha trovato un Thistlecrack davvero straordinario. Stiamo attraversando un buon momento, con Cue Card e gli altri il nostro paddock è pieno di buoni cavalli. Credo che dopo il successo ad Ascot potremmo pensare alle Cleeve Hurdle di Cheltenham, ma sul futuro valuteremo nei prossimi giorni.” Nella giornata di venerdì conferma anche per Yanworth nelle Supreme Trial. Il McManus di Alan King ha battuto l’ottimo e cresciuto Charbel, che di fatto non ha regalato nulla al suo più stimato avversario. Nel match fra Thomas Brown e Le Mercurey nelle Mitie’s Chase, ha prevalso di giustezza quest’ultimo lasciando a sei lunghezze l’allievo di Harry Fry. (Nella foto Thistlecrack)