Mercoledì all’ippodromo del Casalone, la terza giornata del meeting autunnale sugli ostacoli. Come consuetudine saranno tre le gare riservate ai saltatori, la prima delle quali posta in apertura di programma. Si tratta di una periziata in siepi nella quale si affronteranno i quattro anni sui 3400 metri, dove Lord Of The Nile il figlio di Galileo, appoggiato dai compagni di colori Kisanji e Third Strike, recita ruolo di favorito. L’allievo di Paolo Favero ha esordito sulla pista in maniera interessante, uscendo sconfitto dall’ottimo Salar Fircroft, una prestazione che ripetuta vale il successo in questo contesto. Kisanji non ha particolarmente convinto alla ‘prima’ al Casalone, ma dopo l’esperienza acquisita resta comunque un valido primattore. Trafalgar Square, positivo a Milano, non ha convinto all’ultima sortita in Maremma; l’importato Third Strike è ancora lontano dalle migliori aspettative, poi il Magog Moqorro, visto in buon assetto nell’Inverno pisano, ma insufficiente nell’Estate trascorsa a Maia. Decisamente più interessante il cross country sul percorso classico dei 3500 metri. Grandi specialisti al via fra i quali Triangle D’Or, che ha optato per questa corsa lasciandosi aperta la porta verso lo steeple cross di Sabato prossimo. L’allievo del team Satalia ha corso molto bene all’ultima uscita sui 4500 del Portoferraio, una prestazione dignitosa dopo due warm up molto prudenti, che candidano il francese da Discover D’Auteuil ad un ruolo di primo piano. Attenzione però a Tweety Kash, seppur con nelle gambe una settimana in meno di risposo. L’allieva di Raffaele Romano, una vera e propria bicicletta al Casalone, ha stravinto all’ultimo impegno sui 3750 metri dello steeple in otto, confermandosi una grande specialista del tracciato maremmano. Torna a Grosseto il ceco Tahini, che lo scorso anno seppe mettersi in evidenza ottenendo un ottimo terzo posto nella Gran Siepi vinta da Kalshani avanti a Dar Said, quindi Monte Pelmo, soggetto dotato di grande esperienza in cross. Rientra All About Cossio, il rappresentante del team Vana che a Merano ottenne cose egregie nel 2013 vincendo nientemeno che l’Ezio Vanoni e piazzandosi secondo nello Steeple Chase D’Italia in cross. Nella siepe dove si misureranno gli anziani, Romis potrebbe cogliere l’occasione contro Andrea Doria ed Arjen, quest’ultimo visto in ripresa all’ultima uscita, quindi le incognite Anatol Artist, discreti trascorsi in piano, Persei, Burgundy Ball e la vecchia conoscenza Arcachon. (Nella foto il team di Triangle D’Or)