Messo ormai in archivio il meeting di Cheltenham, in attesa dell’Eastr Festival in programma a Fairyhouse dall’8 al 10 di Aprile, tiene ovviamente banco l’anteposto del Grand National di Aintree in programma il giorno 15 di Aprile, a completamento di una tre giorni del Merseyside che si preannuncia molto interessante. Restano 73 i cavalli iscritti alla corsa più famosa del piante, 40 sarà come consuetudine il numero massimo dei dichiarati partenti.
Guida il betting a 7 contro 1 l’interessante Corach Rambler, allievo di Lucinda Russell che in questi giorni ha visto andar via per una colica il suo campionissimo One For Arthur, vincitore del Grand National 2017. Per il figlio di Jeremy sarà la sua prima sul tracciato di Liverpool, un cavallo molto interessante che a nove anni sembra maturo per questo impegno, soggetto che ama saltare ben adatto al chase, come dimostrato nella vittoria per il secondo anno consecutivo nell’Ultima Handicap Chase al festival di Cheltenham.
Resta in lista d’attesa anche il campione in caria Noble Yeats (8/1), vincitore in stagione del Many Clouds Chase, otto anni appartenente a Robert Wahley Cohen reduce dalla durissima Gold Cup di Cheltenham dove ha chiuso quarto, soggetto sul quale il suo allenatore Emmet Mullins prenderà una decisione nei prossimi giorni per capire o meno se andare ad Aintree dopo una stagione nella quale ha già corso ben cinque volte.
Pronto anche l’irlandese Delta Work (12/1), giunto terzo nella passata edizione con l’ingrato compito di sopperire alla pensione del suo più famoso predecessore e compagno di colori Tiger Roll, vincitore per ben due edizioni consecutive, allievo di Gordon Elliott per i colori di Giggistown che a Cheltenham ha vinto per il secondo anno consecutivo il cross country del Glenfarclas.
Quotato a 14 contro anche il secondo arrivato della passata edizione Any Second Now, allievo di Ted Walsh che dopo il test di Gr1 a Leropardstown, ha vinto recentemente rifinendo la preparazione passando da Navan vincendo il Webster Cup Chase di secondo grado, un buon warm up per il figlio di Oscar a colori di Jp McManus, quest’anno chiamato all’impegno con quattro libbre in più.
Willie Mullins dovrebbe rilanciare le velleità di un ottimo cavallo come Gaillard du Mesnil, che dopo il successo ottenuto nel Christmas Festival a Leopardstown, ha poi vinto anche se con un pizzico di fortuna il Challenge Cup Amateur a Cheltenham con la monta di Patrick Mullins, e al suo fianco potrebbe essere quel Mr Incredible anch’esso a 14 contro 1, che dopo il valido secondo posto nel Classich Chase a Warwick dietro Iwilldoit, ha chiuso ottimo terzo nel Kim Muir a Cheltenham.
Ottima la rifinitura di Longhouse Poet (16/1) per Martin Brassil a Down Royal, resta in voce anche Galvin (20/1) sempre per Gordon Elliott dopo il secondo posto alle spalle del compagno Delta Work nel Glenfarclas, soggetto da sempre considerato come un potenziale crack da Aintree, quindi Le Milos a 20 per Dan Skelton, e Remastered per David Pipe allo stato attuale quelli che godono di maggiori considerazioni.
(Nella foto Corach Rambler)