Saranno tre le prove in ostacoli nel Mercoledì pomeriggio di San Siro. Sette i partecipanti al Premio Bullona, un buon handicap riservato a cavalli di cinque anni ed oltre sulla distanza dei 3600 metri, periziata nella quale rivedremo all’opera i protagonisti del ‘North Bay’ Monello e Morning Star. Il primo vinse in bello stile rendendo un chilogrammo all’avversario, dando l’impressione di avere ancora del buono in mano. Rispetto all’ultimo confronto, l’allievo di Paolo Favero che avrà in sella Raffaele Romano, renderà ben 4 chili al ‘Silvano’ presentato da Alex Taber, che dopo una fase lontana dagli ostacoli proprio all’ultima uscita ha mostrato di essere in completa evoluzione. L’allenatore altoatesino rilancerà però con primissima chance Arjen, che dopo le classiche vuol ribadire le ottime cose mostrate in condizionata a Merano, linee dal peso specifico di notevole valore se consideriamo il doppio confronto contro il compagno Sol Invictus e il vincitore della Gran Siepi D’Italia Chiaromonte. Fra gli altri merita una segnalazione il ‘Nero’ Drounais. Il figlio di Gentlewave da sempre molto stimato dalla professoressa di matematica, ha vinto a Milano la sua maiden alla quota di 25 contro 1, ma ciò che conta è che dopo una lunga fase di conoscenza il cavallo sembrerebbe aver finalmente ripagato la fiducia del team guidato da Christian Ghiotti. Romis è quello che vanta maggior regolarità ed ha tutte le credenziali per poter fare bene, così come Indovino ed il polacco Ernesto che Alberto Morazzoni ha affidato alle preziose mani di Josef Vana. Nell’ascendente per la generazione 2011 sui 3200 metri in siepi, si ritroveranno alcuni dei reduci della campagna estiva meranese, vedi Windfinder, Pacchianillo, Carioca Black e Craftmanship. Una periziata incerta e di non facile lettura nella quale Pacchianillo visto nelle due apparizioni di Milano, pare in grado di regolare la compagnia, ma molto dipenderà dallo schema e dalla buona sorte che ultimamente non ha accompagnato il figlio di Blu Air Force. Windfider arriva da un fermato a Maia e chissà che Milano non si addica alle sua caratteristiche, quindi Trafalgar Square che dopo l’ottima impressione sullo steeple torna a cimentarsi sugli ostacoli bassi. Nella maiden o vendere intitolata a Miocamen, un grande campione del passato, steeple per quattro anni ed oltre sui 3600 metri, cinque al via e tripla Favero sulla linea di partenza con il nominato Less Time affidato a Jo Bartos, l’ottimo crossista Monte Pelmo e na novità Cape York. Gli altri sono Albina, vista in progresso importante all’ultima sortita e Collar An Tie. (Nella foto una siepe di San Siro)