Considerata da tutti come una sfida memorabile, quella fra Constitution Hill e la femmina Honeysuckle al prossimo festival di Cheltenham sarà di fatto il leitmotiv dell’interna stagione national hunt. La strada verso Prestubury Park è ovviamente ancora lunga, e al rientro a caratteri cubitali da parte dell’allievo di Nicky Henderson, dovrà rispondere questa domenca la campionessa allenata da Henry De Bromhead, che domenica a Fairyhouse cercherà di conquistare la sua quarta Hatton’s Grace di G1, dopo aver già eguagliato Limestone Lad, Solerina e Apple’s Jade. De Bromhead riferisce che la sua stella è in ottima forma per la prova in programma il 4 dicembre, ma ammette che la prova della verità arriverà il giorno della gara, che in caso di vittoria varrebbe la 17esima affermazione consecutiva in quella che dovrebbe essere la sua ultima stagione.
Il formatore di Knockeen non è preoccupato dalla presenza di Constitution Hill, dichiarazioni queste avvenute prima del rientro del campione di Mickael Buckley, considerate le caratteristiche della figlia di Sulamani, che d’altronde ha fatto sempre la propria parte dimostrando di essere una stella assoluta dei salti anglo irlandesi. La cavalla di Kenneteh Alexander ha dimostrato infatti di essere disponibile ad ogni tipo di cliché tattico, ecome ha detto De Bromehead in più di una circostanza, non vi sono problemi che sia poca o molta andatura, lei infatti (meglio se si va forte) riesce sempre ad esprimere il quarto di miglio finale davvero devastante. Due contro sette la quota di Honeysuckle che sarà affidata ovviamente a Rachael Blackmore nella prova in programma alle ore 15,30 ora italiana. Nella giornata ci saranno da seguire altre due prove di primo grado, fra queste la Drinmore e la Royal Bond Novice.
(Nella foto Honeysuckle e Rachael Blackmore)