I migliori quattro anni sulle siepi si sono affrontati questo venerdì ad Auteuil nel Prix Pierre De Lassus, ultima chiamata per il tradizionale Renaud Du Vivier (Gr1) in programma il prossimo 27 Novembre a Montmartre. Prova che in passato ha laureato soggetti di altissimo profilo come Device, De Bon Coeur, L’Autonomie e per ultimo Hermes Baie, il Pierre De Lassus ha consegnato al suo albo d’oro un vincitore molto provocante che porta il nome di Il Est Francais. Il figlio di Karatkar allenato da Tom George ha ottenuto la terza vittoria consecutiva in sei gare, vincendo per manifesta superiorità nonostante la vigilia lo ponesse come runner up alla potente Hawai Du Berlais. Un match che praticamente non c’è mai stato, con il portacolori di Richard Kelvin Hughes splendido nella sua ricomparsa settembrina nel Prix Maritimo, nonostante un clamoroso errore alla penultima siepe, ha preso il comando sotto la gestione di James Reveley al salto della seconda siepe della dirittura opposta, divorandosi senza problemi il fondo très souple con gradazione a 4,1 staccando isolato in retta d’arrivo. Bene Ine D’Anjou che chiudeva al secondo posto precedendo di due lunghezze la vincitrice primaverile di Amadou e Alain Du Breil, Hawai Du Berlais, apparsa in grossa difficolta nella parte anteriore del percorso prima di riuscire ad organizzarsi per il finale. Per il vincitore si tratta della prima vittoria di gruppo.
(Nella foto Il Est Francais e James Reveley)
