Dopo il grande week end del Gran Premio Merano, Maia offre un convegno di routine con quattro prove riservate ai saltatori. Si parte con il ricordo di Francesco Scaglione, steeple chase sui 3800 metri riservato ai cavalli di quattro anni ed oltre. Kapjahr ha la perizia per far bene e può costruire i presupposti di una vittoria considerando la buona performance espressa nel Foto Press. Al suo fianco il valido Gap Pierji che teoricamente vale qualcosa in più di quanto espresso nel cross fra Merano e la Francia; Dorian tango ha perizia sensibile (top weight) ma è cresciuto molto di recente, come dimostra ampiamente la prestazione importante nel Caimi, Vinci per Noi si è già mostrato valido a livello di handicap, Mensch sul pesante può essere un fattore importante.
Lo Spegasso legato indissolubilmente al nome del grande Carlo Ferrari, è un ascendente sulle siepi per tre anni, dove potrebbe essere arrivato il turno per il fucsia di Paolo Favero forte di quattro pedine, fra queste Scarlet Willow piaciuto all’ultimo contro buon prospetto, Berkshire Phoenix questa volte impiegato con il paraocchi e Lublino. Hechisera Billy deve ridurre il gap da chi lo ha preceduto all’ultimo impegno, il top weight Dream In Blue sarebbe il migliore ma rendere molti chili a questi avversari non sarà semplice.
La vendere in ricordo di Ernesto Loccatelli, è una siepi sui 3000 per 4 e oltre con sette unità al via. Vediamo come si comporterà lo sfortunato Caroubier, vs un Namoun potenzialmente da battere dopo le ultime esibizioni. Il vecchi Dalton è buono per tutte le occasioni, si rivede Overly Sweet, debutta l’importato Thorn, rientra Kid Tango non semplice valutare il ceco Boule De Neige che aveva vinto la debuttanto del Mazzoni 2021.
Closing con il Premio Quarazze, ascendente per quattro anni sulle siepi, 3000 i metri da percorrere. Nizami dopo la maiden è maturo per la vittoria, occhio però ad Icare de Sartuque che potrebbe manifestare gran progresso, ci sta Boboalena, quindi Thistleton, Dopo di Me e Zankala.
(Nella foto Dorian Tango)