Klassical Dream concede la replica nella Champion Stayer’s Hurdle a Punchestown. Una prestazione brillante quella prodotta dall’allievo di Willie Mullins nel terzo giorno del festival, certamente non la performance strabiliante offerta nella passata edizione dal figlio di Dream Well, che ha comunque espresso tutto il suo grande talento mostrando ancora una volta di gradire il percorso destrorso di Kildare. Perfetto in ogni suo salto, Paul Townend non ha dovuto far altro che accomodarsi, prendere posizione ed attendere la parte finale del percorso, agevolato dal basso numero di partenti che gli ha permesso di restare rilassato pur viaggiando nel treno esterno. Superato il leader Gentlemansgame e l’attaccante Sir Du Berlais prima dell’ostacolo finale, Klassical Dream ha poi controllato il tentativo di rivalsa da parte di Ashdale Bob, conquistando la sesta vittoria di Gr1 in carriera dopo il successo nella Christmas Hurdle a Leopardstown ela parentesi poco prolifica Cheltenham. Parlando dopo aver ottenuto la nona vittoria da record nel concorso da € 275.000, Mullins ha detto: “Adora questo percorso, Paul gli ha dato un giro adorabile ed assai ordinato, lo ha ben sistemato nella prima parte, portandolo poi in posizione esterna assecondandolo in modo perfetto, l’ha fatto addormentare per la maggior parte della gara, è stato davvero bravo. Immagino che percorreremo la stessa strada l’anno prossimo. Non credo che andremo oltre le recinzioni, penso che sia più facile mantenerlo sano in questo modo.” Mullins che aveva in corsa anche la femmina Concertista finita pulled up ha detto: “Sembra a posto. È stata caricata nel van per tornare per un controllo veterinario, ma penso che stia bene.” Per Townend, è stata la sua seconda vittoria in gara dopo aver vinto con Quevega nel 2010 che vinse ben quattro edizioni consecutive. Il jockey ha detto: “E’ stato molto bravo e si è comportato brillantemente in gara. Questa pista esalta i suoi punti di forza. È difficile indovinare cosa pensa lui stesso, quindi cerchiamo di tenerlo il più rilassato possibile. Sta crescendo di gara in gara, e una volta che non lo sconvolgi e mantieni tutto più gentile possibile sa dare il meglio, questa è probabilmente la chiave.”
Per Willie Mullins si è trattata della nona vittoria in questa corsa, il champion trainer di Carlow che poco dopo ha riportato l’ennesimo Gr1 di giornata (il settimo in questo meeting) grazie a Blue Lord nel Barbestown Castle Novice Chase sulle due miglia. Non una passeggiata di salute contro il sorprendente Coeur Sublime interpretato da Rachael Blackmore, che ad un certo punto sembrava aver ‘rubato’ la corsa al portacolori di Simon Munir al termine di un muso a muso appassionante. Mullins ha detto: “Mi stavo concentrando maggiormente sul cavallo davanti, Saint Sam, e su come stava saltando. Stava armeggiando con alcune delle sue recinzioni e mi sono chiesto se c’era abbastanza ritmo nella gara per Blue Lord. Hanno accelerato un po’ al quart’ultimo e ho pensato che Saint Sam stesse facendo un cracker fino a quando non si è genuflesso al penultimo. Paul ha tirato fuori il massimo ed ha vinto una corsa che sembrava persa. Paul mi ha detto che non voleva apparire in prima fila troppo presto perché Blue Lord ha guardato dappertutto quando è arrivato in testa all’Irish Arkle. Lo ha fatto di nuovo oggi: una volta arrivato in testa, perde concentrazione e pensa che la gara sia finita.”(Conor)
(Nella foto in alto Klassical Dream e Paul Townend)
