In attesa della Gran Siepi in programma domani pomeriggio, San Siro lanciava un valido plot sugli ostacoli divisi per generazione e specialità. Fra i tre anni del Premio Del Prato è arrivata la conferma per l’ottimo Panther Cat. L’allievo di Raffaele Romano ha ribadito la sua crescita meranese, vincendo in bello stile la consueta tappa di avvicinamento al Premio Giulio Berlingeri. Il figlio di Tale Of The Cat ha espresso tutto il suo notevole potenziale, mostrando finalmente anche una buonissima attitudine ai salti. Caduto l’atteso Multiplier, l’allievo di Romano si giocava la corsa con il Magog di Favero Keen Move, alla finale l’epilogo della corsa, con Panther Cat perfetto e l’importato della famiglia Ambruschitz non così pulito. A distacco Sbarazzino precedeva il battistrada della corsa Rio Apache. Splendida anche la vittoria di A Ton Tour nel premio Whisper, steeple chase per anziani sulla distanza dei 4000 metri. L’ex francese di casa Milano ha vinto con splendido stile precedendo il cresciuto Hurricane Mix e Mighty Mambo. L’otto milanese ha senza dubbio amplificato le doti di questo splendido allievo di Franco Contu, allenatore troppo esperto per non nutrire fiducia in questa corsa. Davide Columbu lo ha gestito perfettamente, forte dell’esperienza acquisita in Alto Adige in sella al figlio di Califet, una vittoria che pone il castrone in una posizione importante in termini di numeri in vista dei prossimi appuntamenti. Nell’Aurora Mentore viaggia davanti a ritmo molto elevato, Swilken cade all’ultima quando poteva giocarsi con ottime possibilità la vittoria, e allora è stato il sorprendente The Alamo con in sella John Paul Brennan, a precedere sul traguardo Pacchianillo e Thibodeau. Nel cross posto in apertura di programma, ancora protagonista Paolo Favero con il declassato Crack Chichi, in sella Pavel Peprna, che al termine di un percorso molto divertente precedeva Napoli Molticolori e Tiparlo. (Nella foto Panther Cat)