Rachael Blackmore continua a scrivere record. La fantina di Killenaule dopo essere stata la prima frusta rosa a conquistare una Champion Hurdle a Cheltenham, aver iscritto il proprio nome come vincitrice nel prestigioso albo del Grand National di Aintree nella scorsa stagione, quest’anno non si è accontentata di aver replicato la vittoria di Honeysuckle nel grade one sulle due miglia, ma addirittura fatto meglio. La Blackmore infatti ha condotto alla vittoria nella Gold Cup il magnifico A Plus Tard per la formazione del suo mentore Henry de Bromhead, il trainer di Knockeen protagonista di un en plein grazie al secondo posto di Minella Indo, il vincitore della passata edizione. La vittoria di A Plus Tard ha consegnato a De Bromhead la storica doppietta Champion Hurdle – Gold Cup, ennesimo successo anche per i colori di Cheveley Park che aveva vinto la Ballymore grazie a Sir Gerhard. Rachael Blackmore incredula ha detto nel dopo gara: “Non riesco proprio a crederci. Sono così fortunata a poter cavalcare tutti questi tipi di cavalli. Non puoi raggiungere certi risultati senza ottimi soggetti, ed essere legata al cortile di Henry è assolutamente fenomenale. Darmi questo cavallo è incredibile non so cosa dire. Ho passato tanti giorni speciali. Non cambierei il Grand National per niente, ma questa è la Gold Cup. Vorrei avere qualcosa di meglio da dire in questo momento, ma non posso. Facciamo tanti piani per arrivare a queste corse, ma non sai come andranno le cose. Le corse non sempre vanno come vorresti, ma oggi tutto ciò per qualche motivo è successo a me. Non riesco proprio a spiegare quanto mi sento fortunata.” Richard Thompson, dei proprietari vincitori di Cheveley Park Stud, ha dichiarato: “Abbiamo parlato di questo momento, ed è successo. È assolutamente fantastico vincere la Gold Cup. Incredibile. Mio padre l’avrebbe adorato, ha seguito la Gold Cup per molti anni e vincerla davvero è incredibile. Non riesco nemmeno a parlare.” De Bromhead ha detto: “La sua classe lì, è stato così impressionante e anche Indo ha corso alla grande. È roba incredibile. Rachael è stata brillante con lui. Rachael è così coraggiosa, il modo in cui l’ha affrontata, è stata geniale.”
Vauban per la famiglia Ricci aveva aperto l’ultimo giorno del festival vincendo la JCB Triumph Hurdle per Willie Mullins, oggi protagonista di un quinto da 1500 contro 1, a seguire la vittoria di State Man nell’handicap hurdle di Gr3, quindi l’en plein firmato The Nice Guy – Minella Cocooner nella Albert Bartlett, infine i due successi di Billaway (Patrick Mullins) ed Elimay nella prova riservata alla femmine. Un festival dominato interamente dagli irlandesi, a capo della spedizione il champion trainer Willie Mullins protagonista con dieci vittorie in quattro giorni.
(Nella foto in alto Rachael Blackmore con la Gold Cup)