Domenica a Praga si corre la tradizionale Coppa D’Oro delle Ferrovie, prova di prima categoria sulla distanza dei 4200 metri del tracciato in siepi. Saranno in cinque al via a contendersi i 14 mila euro del premio, due dei quali in rappresentanza di Josef Aichner, Sternkranz e il detentore della corsa Capivari. Quest’ultimo torna alle competizioni dopo una lunga pausa, il grigio ha corso a Parigi nella passata Primavera dove ha tentato senza effetto l’impegnativo Prix Hypothése; ultima sua traccia italiana a Pisa quando giunse terzo nella Gran Corsa Siepi Nazionale alle spalle di due validi saltatori come Edinson e Night Moon. Per il figlio di Yeats sul quale è caduta la scelta di Josef Bartos, un compagno di valore come Sternkranz anch’esso reduce dalla primavera di Auteuil, pronto a limare la condizione per preparare con buona probabilità la campagna invernale in Costa Azzurra, dove il figlio di Kamsin nella scorsa stagione ottenne tre piazzamenti ed una vittoria nel qualitativo Prix La Picardie. Completeranno il campo gara Dragon, l’allievo di Dalibor Torok giunto secondo in questa corsa nel 2020 alle spalle di Capivari, rientrato con una bella vittoria a Pardubice, (in sella probabilmente non ci sarà Daniel Vyhnalek infortunatosi domenica a Merano), San Marino per Greg Wroblenwsky (ultima corsa vinta a Bratislava in Primavera) e Celeste (Radim Blodak).
(Nella foto Capivari e Josef Bartos)