Saint Turgeon chiude terzo nel Prix Andrea ad Auteuil, superando abbondantemente l’esame distanza e confermandosi prospetto quanto mai interessante per il futuro. Il cinque anni da Turgeon se ne va alla pausa estiva con la consapevolezza di possedere i mezzi per guardare alla prima categoria. La prestazione odierna ha rappresentato un ulteriore step di crescita e di rodaggio al mestiere da chaser, che il portacolori di Arcadio Vangelisti sta assimilando con totale naturalezza, guardare il salto al Gros Open Ditch (chapeau). L’allievo di Davide Satalia ha nuovamente alzato l’asticella, correndo una prova a caratteri maiuscoli ed impostando la gara con assoluto coraggio, in un cliché tattico nemmeno troppo fortunato per la presenza costante dell’allievo di Francois Nicolle Echiquier, che di fatto non gli ha mai permesso di respirare per un istante. Il figlio di Turgeon ha perso il secondo posto soltanto per questione di centimetri, in un andamento tattico che alla fine ha favorito il vincitore Exupery, allievo di Gabriel Leenders affidato a Clement Lefebvre, comunque protagonista di una volata finale strabiliante che gli ha permesso di divorare lunghezze in pochi tempi di galoppo, al fine d’imporsi per cinque lunghezze manifestando di essere un soggetto molto migliorato. Davide Satalia ha detto nel dopo gara: “Siamo veramente soddisfatti della prestazione, il cavallo ha corso benissimo, sta crescendo in un contesto tattico nel quale non abbiamo potuto far altro che restare li dove eravamo, subendo costantemente la pressione del nostro principale avversario. La distanza non è un problema, anzi, credo che allungando ancora possa fare ancora meglio, prepariamo La Haye Jousselin, ma il cammino è solo a metà dell’opera.”
Ottima performance anche per Roi Rebel nella reclamare sullo steeple chase riservata ai quattro anni. Secondo al traguardo dopo aver lottato per il successo, l’allievo di Luigi Maceli, oggi reclamato a 11000 euro, lascerà la formazione del trainer messinese dopo aver corso una prova maiuscola, confermando la bella vittoria conquistata a Nantes. Nella giornata da segnalare le splendida performance di Gran Diose, una figlia di Planteur allenata da Phil e Louisa Carberry, prospetto interessante, splendida nel fisico che al debutto sui grande ostacoli del Prix Penthièvre, ha confermato la bella impressione del quarto posto ottenuto a Parigi nel Prix Rose Or No – Listed Race – Handicap divisé, cavalla interessante in proiezione futura.
(Nella foto in alto Saint Turgeon ed Echiquier al Talus)
