Giovedì è finita la lunga degenza di Raffaele Romano, ricoverato all’ospedale di Merano in seguito alla caduta da Caballero Chopper dello scorso 14 Aprile a San Siro, che aveva costretto il trainer bresciano ad un trattamento ospedaliero per drenare un brutto ematoma che aveva interessato un rene. Romano non vede l’ora di tornare in sella ed iniziare la stagione di Maia, voglioso di chiudere la sua luminosissima carriera prima da amatore e poi da jockey con altri preziosi risultati. “Dovrò attendere una ventina di giorni – ha detto Raffaele – così mi è stato consigliato dai dottori nel dimettermi dall’ospedale. Ho molta voglia di tornare in sella, adesso attenderò almeno un’altra settimana prima di riprendere pienamente l’attività, poi vedremo sul da farsi.” Insomma è il solito ‘Raffi’ uno che non ha mai voglia di mollare, di bruciare i tempi per tornare a fare ciò che gli piace di più. Romano seppur a terra, guarda i lavori dei propri cavalli, attende la grande stagione di Maia e pensa alla domenica milanese senza troppe pretese. “Ho una mezza idea di andare al grande steeple chase di Milano con Mensch, l’ho ritirato nel Durini per questioni legate al terreno, è un cavallo che predilige i terreni più allentati, nel Citterio era rientrato in modo prudente. Andremo al grande steeple dei 4 anni (Staffe D’Oro) con Salcret, nello Spegasso ha corso alla grande costruendosi una corsa senza favori tattici. E’ un soggetto che ha bisogno di farsi portare per esprimere al meglio le proprie caratteristiche, non ha problemi di distanza e a Milano si è trovato molto bene. E’ un cavallo in ascesa e per questo siamo molto fiduciosi. Nel Martesana potrebbe andare Chateaudelmalmaison, la cui esperienza è ormai tale che può fare bene anche in contesti più impegnativi, El Bulli potrebbe essere un altro partente e tutti i cavalli saranno affidati a Gabriele Agus.”
(Nella foto Raffaele Romano)