Abacadabras ha prodotto una strepitosa performance, che ha regalato alla proprietà di Giggistown la prima vittoria nella Aintree Hurdle. Caduto dopo tre ostacoli nella Champion Hurdle a Cheltenham, l’allievo di Denise Foster appoggiato con entusiasmo fino al 5 contro 1, perfettamente gestito dall’ottimo Jack Kennedy si è presentato al rendez vous dell’ostacolo finale con il motore ancora al minimo dei giri, dopo che il generoso Buveur D’Air si era preso l’onere di condurre la corsa dopo la prematura caduta del favorito Jason The Militant. Splendido l’assunto finale imposto dal figlio di Davidoff, con il quale ha eluso il tentativo di rimonta da parte della sorpresa Buzz a 22 contro 1 e l’outsider Millers Bank (80 vs 1), ancora quarto Buveur D’Air nonostante un vistoso danneggiamento causato dallo scosso Jason The Militant. Il racing manager di Gigginstown House Stud, nonché direttore delle corse Eddie O’Leary ha dichiarato: “Guardando al futuro, O’Leary ha detto: “Speriamo che torni a casa con un sorriso sul volto e che ci sia la possibilità che possa andare a Punchestown. Immagino che rimarrà sugli ostacoli la prossima stagione, ma ne parleremo più tardi.” A rappresentare Denise Foster c’era Lisa O’Neill, che ha dichiarato: “È stato deludente a Cheltenham. Sembra che tutto sia andato bene ed è fantastico che sia potuto venire qui oggi e dimostrare di nuovo se stesso a questo livello.” La tre giorni del Randox Grand National Festival si apriva con la SSS Super Alloys Manifesto Novices’ Chase sui 4000 metri, primo Gr1 del pomeriggio dei quattro in programma che ha registrato la splendida vittoria di Protektorat. Un bel risultato per i fratelli Dan ed Harry Skelton, non troppo fortunati a Cheltenham nonostante una stagione quanto mai positiva, netti all’epilogo avanti allo sfortunato irlandese The Shunter, reo di un brutto errore alla fence finale ed Hitman per Paul Nicholls, presentatosi con il piglio del vincitore in dirittura d’arrivo. Per il vincitore che correva per la prima volta con il tongue tie e la wind surgery, si tratta della quarta vittoria in carriera e prima a livello di Gr1, un ottimo prospetto da Saint Des Saints che ha trovato nel terreno scorrevole l’elemento naturale per esprimere al meglio le proprie potenzialità. Il secondo grade one di giornata era la Doom Bar Anniversary 4-Y-O Juvenile Hurdle sul doppio miglio allungato, corsa che ha confermato il fascino dell’imbattuto Monmiral. Paul Nicholls aveva mirato questa corsa bypassando Cheltenham dopo l’enfatica vittoria di Haydock Park, conferma che per il vincitore della Juvenile Hurdle di Gr2 a Doncaster, è arrivata puntuale lasciando ad ampio distacco il temibile Adagio, allievo di David Pipe ottimo protagonista in questa sessione di corse, vedi la vittoria a Chepstow nella Finale Juvenile di Gr1 e secondo dell’imbattuto Quilixios a Cheltenham (Jcb), presentatosi in apparente controllo dell’avversario all’ostacolo finale, vittima però di un errore i ricezione che ha lasciato campo aperto al Saint Des Saints dei signori Sir Alex Ferguson, G.Mason, John Hales & L. Hales. Grande attesa anche per la
Betway Bowl Chase di Gr1 riservata agli stayers, con Paul Nicholls ancora grande protagonista grazie alla super vittoria di Clan Des Obeaux. Il figlio di Kapgarde ha dovuto attendere l’apertura di Aintree per prendersi con una sacrosanta affermazione a livello di grade one, gara che gli era sfuggita nelle precedenti stagioni 2018 – 2019, in un target chiaramente alla sua portata nel quale ha seminato i propri avversari lasciando ottimo secondo Clondaw Castle, allievo di Tom George ben impostato all’attesa da Johnathan Burke, che aveva tentato con coraggio l’aggancio alla penultima fence al rivale bene in mano ad Harry Cobden. Piaciuto al rientro ad inizio stagione nella Betfair Chase contro Bristol de Mai, il nove anni impiegato per la prima volta con i blinkers australiani, non aveva corso come nelle aspettative del suo team la King George VI Chase a Kempton Park nel giorno di Santo Stefano, secondo a Newbury nella Denman Chase alla fine si è preso con merito questo terzo sigillo di Gr1 della carriera, comandando la corsa nell’ultimo mezzo miglio dopo la caduta del leader Mister Fisher. Non pervenuto come era logico attendersi il campionissimo due volte laureato del Natioanl Tiger Roll, la cui presenza nella corsa aveva del tutto connotati polemici da parte del direttore delle corse di Giggistwon Eddie O’Leary.
(Nella foto Abacadabras e Jack Kennedy)
Picture by David Davies/PA