Paolo Allegri ci presenta il Ferragosto di Maia con Alpi, Terme di Merano e Creme Anglais

Il weekend di Merano si apre con il convegno di Ferragosto, decisamente di notevole livello sia per gli eventi in piano che in ostacoli. Nel nel Creme Anglaise, steeple di pregevole fattura che guarda al Gran Premio Merano del 27 settembre, si vede in azione uno  dei migliori chaser all’opera sul palcoscenico altoatesino, il talentuoso Il Superstite, secondo del Grande Steeple Chase d’Europa in Giugno. Il francese di Contu A Ton Tour, quinto nel gruppo 1 che ha chiuso la primavera di Maia Bassa, è l’alternativa principale in un campo  dove fa da curiosità della prova la presenza di un ottimo siepista come Kalshani, direttamente al rientro dalla Gran Siepi di Grosseto dello scorso dicembre. Mazhilis, costante e intonato  al tracciato, potrebbe inserirsi per un compenso. In siepi il gradito ritorno del top jockey Josef Vana jr. Sarà in sella a Journey, che chiede la rivincita a quel Big Ro che lo ha preceduto in un recente confronto diretto. Il piano riserva alle femmine di tre anni ed oltre la ribalta del Premio EBF Terme di Merano, listed race dal campo essenziale con la tedesca Lili Mon, Glanz Werner al training, che difende il titolo. Le nostre: la regolare Nayefday, poi quella Orange Sun che ha passeggiato nel Soragna ad Agnano e su quel dato di forma conta per allungare la serie anche nella griffata prova meranese. C’è anche la suggestione della tre anni,una Wordless che rientra direttamente dal Baggio. Spettacolare il ventaglio del Premio delle Alpi, il tradizionale Hp di Ferragosto. Grand Oriente ha corso bene a Varese nel Borghi e potrebbe riuscire a rendere chili ad un Prato Mariante rientrato benino sulla pista e che avrà in sella un Sergio Urru molto ispirato. I toscani sono velenosi in una corsa che tradizionalmente li vede protagonisti assieme agli esponenti delle scuderie milanesi. Dal Granducato scendono dal van  Sognando La Cometa, laureata di un Livorno riportato dall’allieva di Giannotti con assoluta facilità, Asincity, che ha galoppato forte al Casalone, fino alla mina vagante di un Carolwood Drive veramente scarico in relazione ai trascorsi, ma bisognoso di ritrovare le giuste coordinate per esprimere tutto il suo potenziale.  Sarà una corsa da gustare anche al tondino e proprio il grigio sarà uno degli osservati speciali visto che i cavalli presentati da Gasparini rappresentano  una bellezza dentro una corsa di per sé già affascinante. Come lo è tutto il meeting di Merano tra sabato e domenica. (Nella foto Il Superstite)

Animated Social Media Icons by Acurax Responsive Web Designing Company
error: Content is protected !!
Visit Us On TwitterVisit Us On FacebookVisit Us On Instagram