Internazionalità e spettacolo, Maia resta punto privilegiato nell’estate degli ostacoli. Il giovane jockey belga Diego Declercq in ‘vacanza’ da Favero

Domenica a Merano torneranno di scena gli ostacoli con il premio Vincenzo Pollio, classico steeple novices riservato a cavalli anziani sulla distanza dei 3800 metri. Gara che lo scorso anno vide protagonista il rappresentante di Magog Il Superstite, superando nel duello annunciato l’ottimo Rikat, poi fermato dopo il secondo posto ottenuto nel Premio Franco e Piero Richard. Sono trenta gli iscritti alla corsa di domenica in attesa del secondo forfait, dichiarazione dei partenti venerdì 7 Agosto. Una giornata quella di Merano che potrebbe vedere l’esordio in riva al Passirio di Diego Leclercq, giovane jockey belga apprezzato in patria che in questi giorni sta trascorrendo qualche giorno di stage nelle scuderie di Paolo Favero. Una nota molto lieta per l’impianto altoatesino e per tutto il comparto degli ostacoli, palese dimostrazione che il settore è vivo e vegeto e sta riscuotendo consensi anche dai vari fantini d’oltre Manica, che nell’ultima stagione hanno cavalcato sulla pista italiana manifestando tutto il loro entusiasmo. Gary Derwin, Conor O’Farrel, John Paul Brennan oltre alle fruste ‘ceche’ e tedesche ormai di casa come Josef Vana, Jo Bartos e Dirk Fuhrmann e alle nostre promettenti  cravache italiane, rappresentano per Merano un punto d’osservazione privilegiato nella cartina europea, una tappa obbligata nel cartellone estivo che ormai da circa due anni sta incassando risultati di assoluto prestigio. (Nella foto Diego Declercq)

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