E’ stata la grande giornata di Henry de Bromhead l’allenatore con sede a Knockeen nel Waterford, che nel terzo giorno di Ballybrit ha piazzato al primo e al terzo posto i suoi rappresentanti nel ricco Galway Plate, aggiudicandosi il primo piatto della carriera. Una vittoria nella quale sperava moltissimo la famiglia Potts, la partnership industriale molto nota in Irlanda per i suoi scavi, azienda costruita con grande abnegazione dai coniugi Ann ed Alan, nota la loro passione verso il mondo delle corse, che dopo il pensionamento del loro miglior cavallo il campione Sizing Eruope, si auspicavano un successo ad alto livello. Il sette anni Shanahan’s Turn è riuscito a regalare ai suoi proprietari una splendida vittoria in una delle corse più affascinanti del tabellone irlandese, una perla firmata dal giovanissimo Johnny Burke apprendista campione nel 2014 ma già capace in quest’annata di prestigiosi successi. Il figlio di Indian Danehill si è reso protagonista di una gara a caratteri maiuscoli, saltando perfettamente tutte le 14 fences poste sul percorso, galoppando in appoggio all’iniziale pacemaker Baily Green, senza mai dare l’impressione di potersi scomporre. Scomparso il leader, Burke si ritrovava in testa alla competizione e senza colpo ferire imprimeva alla corsa un cambio di passo dal notevole peso specifico, manovra decisiva ai fini del risultato con la quale soffocava buona parte dei suoi rivali. Gli ultimi 600 metri erano un crescendo di rara bellezza, Shanahan’s Turn si rendeva intangibile scivolando fluido verso il traguardo, lasciando a distacco i suoi avversari fra i quali il ‘Mullins’ The Paparazi Kid vinceva la volata per il secondo posto avanti a Sadler’s Risk (l’altra pedina presentata da De Bromhead) e il primo dei McManus l’outsider Alderwood. Solo quinto l’atteso Shanpallas in sella al quale c’era Barry Geraghty, che precedeva sul traguardo il favorito della corsa Alelchi Inois. De Bromhead ha detto nel dopo gara: “Sono felice di aver vinto questa corsa, sapevamo che era un buon cavallo e la vittoria è arrivata nel giorno più bello. Ann Potts in questo momento è in ospedale e spero sia un bella carica per lei. Sono proprietari fantastici e grandi sostenitori nel corso di questi anni. Contenti di scrivere il nostro nome in questa corsa così prestigiosa. Abbiamo fatto qualche errore con questo cavallo ma è un vincitore di gruppo due e Geraghty che lo aveva montato l’ultima volta a Killarney ci aveva dato grande speranza. Johnny è stato coraggioso e molto bravo a dargli fiducia, speriamo adesso possa diventare un cavallo da grado uno.” JJ Burke nel post corsa: “Mio padre ha vinto questa corsa nel 2007 ed è bello essere protagonisti qui a Galway. Sono molto grato ad Ann e Alan Potts.” Da segnalare le vittorie in ostacoli di Michael Fogarty e Powersbomb nel Guarantee Handicap, quella di Mark Enright e Lily The Lioness, oltre alla solita stoccata in apertura di programma di Willie Mullins e Ruby Walsh con il cinque anni da Halling Thomas Hobson ancora per la famiglia Ricci. (Nella foto Shanahan’s Turn e JJ Burke)