AUSTRALIA. A Warrnambool resta imbattuto lo strepitoso Ablaze, grande protagonista nell’atteso Grand Annual Steeple Chase, sconfitti i veterani Gold Medals e Zed Em

Ablaze resta imbattuto e conferma di essere la nuova realtà degli ostacoli australiani. Il figlio di Raise The Flag ha vinto in modo superlativo l’attesissimo Grand Annual Steeple Chase a Warrnambool sui 5500 metri, (315 mila dollari di dotazione) battendo i veterani Gold Medals e Zed Em. L’allievo di Ciaron Maher e David Eustace perfettamente impostato all’attesa da Shane Jackson non ha sbagliato praticamente nulla, superando senza particolari incertezze i 33 ostacoli posti sul percorso, sfruttando a proprio favore la vantaggiosa situazione ponderale rispetto ai suoi principali avversari e un cliché tattico perfetto che gli ha spalancato le porte della vittoria. Il campione in carica Zed Em (due volte vincitore del Grand Annual) ha impostato corsa coraggiosa da front runner nonostante il gravoso top weight, senza avere mai la possibilità di poter respirare, condizionato dalla presenza costante di Bit Of Lad nella fase iniziale della gara e quella di Fulmineus per buona parte del percorso. L’epilogo a metà della dirittura opposta, quando Zed Em ha messo sul piatto le ultime energie residue per provare a mettere i titoli di coda sulla gara, accelerando in modo aggressivo a metà curva finale prima del calo comprensibile negli ultimi 200 di corsa. Ablaze che aveva prova un primo aggancio al rivale, fallendo l’approccio alla fence della curva, organizzava il finale scattando in modo perentorio sull’avversario, staccandosi in solitudine nell’ultimo tratto di gara. Lo stoico Zed Em veniva superato dal rivale di sempre Gold Medals, anch’esso apprezzabile nel generoso tentativo di risalire la china.

ABLAZE WIN GRAND ANNUAL STEEPLE CHASE A WARRNAMBOOL

“È stato fantastico”, ha detto Maher dopo che Ablaze si univa ai suoi doppi vincitori della Grande Annuale Al Garhood e Regina Coeli come cavalli per aver rivendicato la prima gara steeplechase australiana. “Davanti hanno camminato molto forte, ma ha saputo fare il suo meglio nonostante la sua breve esperienza, e Shane Jackson ha saputo dargli un giro fantastico. Zed Em è stato fenomenale. È un vecchio guerriero e senza dubbio il peso lo ha condizionato molto. Vincere la Jericho Cup e tornare alla sua terza partenza con i salti per vincere una gara come questa è fenomenale. Il pieno merito a mio fratello e al team di Ballarat e a Jacko (Shane Jackson).”

(Nella foto Ablaze)

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