Apertura dei battenti sullo splendido scenario in riva al Passirio per la seconda fase della stagione a Maia. Il sabato apriva un week end molto divertente, caratterizzato da un valido plot di corse riservate ai saltatori e flat per i non professionisti. Nel Tatti Jacopo il clou per saltatori in siepi anziani sui 3300metri, non c’era l’atteso Makarenko rimasto ai box per il fondo troppo compatto. Il ritiro del runner up di High Master nel Criterium di Primavera, creava i presupposti per un nitido successo dell’atteso Stellato, stimato jumper allenato da Alex Taber, splendido nell’esordio sulle siepi meranesi prima di finire non piazzato nella proibitiva Gran Siepi D’Italia. Lo svizzero passeggiava nelle mani del jockey irlandese Conor o’Farrell, subito vittorioso alla sua prima uscita a Maia. Costante sulle tracce del leader Brockton, stellato emergeva in curva seguendo le mosse dell’attaccante Lord Of the Nile, per venirne a disporre in totale controllo nel tratto piano finale. Sullo steeple basso del Val Senales, gara formato maiden o vendere posto in apertura di convegno, splendida vittoria del castrone Top Secret. Mai vincitore in carriera ma titolare di buone frequentazioni, l’allievo di Paolo Favero precedeva sul traguardo Ernesto e il compagni di colori Merguib. Una gara ad eliminazione che ha visto prevalere chi di fatto ha sbagliato meno. La vittoria porta la firma dell’inglese Gary Derwin, bravo nelle due circostanze che si sono rese necessarie per portare a casa una vittoria che sembrava sfumare sull’attacco in curva del polacco di origine Ernesto. Derwin ha imposto andatura importante alla gara non consentendo variazioni di rilievo fino al salto del verticale, momento in cui l’allievo di Nicolò Simondi effettuava il sorpasso al leader dando la sensazione di aver messo al sicuro il successo. L’Inglese continuava deciso a sostenere il figlio del prolifico Robin Des Champs, riproponendosi cattivo al largo del rivale dopo l’ultima siepe, effettuando il controsorpasso negli ultimi 100 metri di gara. Ancora Favero nel cross riservato alle scuole grazie a Monjoliano e Pavel Peprna che precedevano lo sfortunato Doux Amer (decisiva la scivolata prima del secondo passaggio di marrana) e Regain Madrik. (Nella foto Conor O’Farrell)