In applicazione delle misure stabilite dal governo per l’intero territorio, tutti gli ippodromi funzioneranno a porte chiuse a partire da oggi e fino a nuovo avviso. L’accesso ai recinti sarà strettamente limitato alle persone (volontari, impiegati, fornitori di servizi, personale delle scuole di addestramento e fantini, media) la cui presenza è essenziale per lo svolgimento degli eventi. Solo i volontari con una missione operativa in pista potranno essere presenti. L’entourage di ciascun cavallo di partenza è limitato a due persone: la persona che accompagna il cavallo all’arrivo in pista, l’allenatore; proprietari e allevatori non sono ammessi sui circuiti. Saranno accreditati un massimo di 5 rappresentanti della stampa ippica. Le sale pubbliche, i saloni, i ristoranti resteranno chiusi. La ristorazione deve essere limitata a un fast food per le persone presenti sul posto, rispettando le istruzioni di distanza. Le misure preventive già in atto rimangono totalmente necessarie: rafforzare le misure di pulizia in spazi “sensibili” (spogliatoi del personale, spogliatoi fantini, pesatura, infermeria, uffici veterinari): pulizia e disinfezione di maniglie di porte e finestre, porte, interruttori e pulsanti di sollevamento, rampe scale. I poster devono essere apposti in questi spazi per ricordare a coloro che li frequentano di queste misure. Ricordare tramite micro annunci (all’inizio della riunione, a metà della riunione, alla fine della riunione) le principali misure di prevenzione elementari: nessuna stretta di mano, nessun abbraccio, lavarsi le mani regolarmente, coprirsi il viso mantenere una distanza di 1 m tra le persone in caso di tosse o starnuti. In caso di segni di infezione respiratoria (febbre o sensazione di febbre, tosse, difficoltà respiratorie) o in caso di contatto con una persona infetta, le persone non devono andare in pista. Eventuali nuove istruzioni stabilite dalle autorità verranno immediatamente trasmesse alle società di corse regionali.
(Nella foto Auteuil)
