Epatante ha dominato la Champion Hurdle dando lustro ad una corsa che solo per preposizione presentava connotati di primo grado. La strepitosa femmina allenata da Nicky Henderson, il trainer di Seven Barrows giunto alla sua ottava vittoria in carriera nella tradizionale gara sulle due miglia, ha risposto al quesito Cheltenham stroncando i suoi avversari con una corposa accelerazione finale, per una vittoria enfatica e quasi mai in discussione nel body language manifestato durante la corsa. Barry Geraghty non ha sbagliato una virgola attenendo ben coperto lungo il percorso alle spalle del pericoloso Darver Star, mettendo aria in faccia all’ingresso in dirittura d’arrivo tagliando fuori il generoso dieci anni Supasundae, presentandosi in assoluto controllo alla finale pronto ad eludere l’ottimo avvicinamento conclusivo del veterano Sharjah ben impostato all’attesa dall’ottimo Patrick Mullins. Benissimo Darver Star sempre nel vivo della corsa e capace ancora di produrre valido speed nel finale avanti all’irlandese Cilaos Emery. La vittoria di Epatante è valsa a Jp McManus la nona vittoria alla Champion Hurdle inglese. Henderson ha dichiarato su ITV Racing: “Vittora incredibile. Barry l’ha sempre coperta gestendola in modo fantastico. E’ tornata dopo la scorsa stagione in splendido assetto, aveva vinto a Kempton in modo impressionante ed ha evidenziato progressi notevoli. Siamo stati molto fortunati ad avere degli ottimi cavalli nel corso di questi anni, peccato per l’infortunio di Buveru D’Air nella scorsa edizione altrimenti per noi sarebbe stata la terza vittoria consecutiva.”
Strepitosa Honeysuckle! La campionessa allenata da Henry de Bromhead ha piegato le velleità della grande favorita Benie des Dieux nella Mares Hurdle di gruppo uno, restando imbattuta ed allungando la propria striscia di vittorie ad otto. In una corsa prettamente tattica ‘Rachelina’ Blackmore ci ha messo farina del suo sacco, giocando a scacchi con la sua diretta avversaria legittimando le scelte del suo trainer, che ad una settimana dalla dichiarazione dei partenti aveva scelto la corsa delle femmine per un discorso legato alla distanza. Missione compiuta e successo di arguzia contro un’ottima (Benie des Dieux) allieva di Willie Mullins alla quale per il secondo anno consecutivo non è riuscita l’operazione vittoria, in sella un confidente Paul Townend che ha probabilmente perso l’attimo fuggente regalando qualcosa nel momento topico della gara, sottovalutando probabilmente le capacità di stamina della sua avversaria.
(Nella foto in alto Epatante e Barry Geraghty)